Archive for Maggio, 2009
Servizio civile con Emergency
Per giovani tra i 18 e 28 anni che abbiano la cittadinanza italiana c’e’ la possibilita’ di svolgere un anno di servizio civile presso la sede di Milano di Emergency.
Tagli gelminiani alla scuola italiana di Atene
Anche se non abbiamo alcuna comunicazione ufficiale sappiamo da fonte sindacale che si è conclusa con il solito atto d’imperio la vicenda relativa all’applicazione delle disposizioni “gelminiane” sulla scuola media di primo grado a partire dal prossimo anno scolastico anche nelle scuole italiane all’estero, anche nella scuola italiana di Atene
E adesso denunciateci tutti!
Ieri al corteo a Palermo in memoria della strage di Capaci, alcuni di noi insegnanti avevano degli striscioni, il mio gruppo era defilato, un po’ in fondo, con lo striscione del tipo “l’antimafia inizia dalla cultura di qualità”, io avevo una maglietta con scritto “contro la mafia bastano 100 bravi maestri”,
Luttazzi: Io, al confino mediatico nell’Italia di Berlusconi
Qualche giorno fa una giornalista del Times, Lucy Bannerman, ha chiesto a Luttazzi un’intervista. Dopo una chiacchierata, Luttazzi le ha proposto di mandargli alcune domande scritte. Questo il testo con le domande e le risposte. A seguire l’articolo come pubblicato dal Times il 16 maggio con solo una piccola parte delle dichiarazioni di Luttazzi.
Comunicato sull’incontro in Ambasciata del 15 maggio 2009
Il 15 maggio 2009 il gruppo di insegnanti che ha aderito allo sciopero si è recato con un gruppo di genitori e uno studente in Ambasciata. L’incontro ci ha consentito di sottolineare con forza tutti gli aspetti della vicenda di un eventuale taglio di un posto di contingente di lettere presso la scuola italiana di Atene.
TURIN SHERWOOD CAMP ’09: LA DEGNA RABBIA IN MARCIA!
Appello in vista del G8 University Summit di Torino del 17-19 maggio 2009
Le associazioni e gli operatori scolastici insorgono contro l’ennesimo attacco alla scuola dell’accoglienza e dell’inclusione
La ministra Gelmini non se ne fa proprio una ragione! Che i figli degli stranieri possano frequentare, come hanno fatto finora, le scuole patrie non le va giù.