Archive for luglio, 2009
IRAN di Marina Forti
Tehran prepara il processo alle «menti» della rivolta
Mentre si moltiplicano le critiche per le brutalità dietro le sbarre
L’influenza non paga la crisi, e la paura fa 90 di Garbat
Influenza, pandemia, vaccini. Quando sanità pubblica e mezzi di comunicazione si ammalano.
Il ministro Sacconi e il conflitto di interessi sull’influenza “suina” di Simone Pomi
«Caro Berlusconi, chiedi cosa fa la moglie di Sacconi»
Due Agosto: Noi sappiamo. Noi non dimentichiamo
«Io so. Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe (e che in realtà è una serie di golpes istituitasi a sistema di protezione del potere).
Il collettivo Bellaciao Grecia esprime la sua solidarietà alle donne in lotta per la democrazia in Iran
Indire nuove elezioni libere e democratiche, senza la presenza degli organi di repressione del regime
UN ESPLOSIVO TRANQUILLO AUTUNNO di Alessandro Robecchi
Credo che succederà questo.
A UN MESE DAL GOLPE IN HONDURAS di Gennaro Carotenuto
Esattamente un mese fa, il presidente legittimo della Repubblica dell’Honduras, Manuel “Mel” Zelaya, veniva sequestrato da un commando golpista
BENVENUTA CHIARA! di mariangela
Marina e Gerasimos presentano Chiara a lle amiche e agli amici di Bellaciao Grecia.
È arrivata la mattina del 26 agosto alle 11.10.
È nata di circa 3300 e lunga lunga (52 cm).
In questa settimana e’ stata tranquillissima e ha pianto molto poco e, dopo il bagnetto, quando e’ sveglia sveglia…. sorride a più non posso.
Eccola!
Noi di Bellaciao la salutiamo, le auguriamo una vita meravigliosa e abbracciamo i suoi genitori!!!
Uranio impoverito: SENTENZA TOMBALE
La sentenza emessa ieri, 22 luglio 2009 dal tribunale di Bari, sulla vicenda delle morti da Uranio Impoverito, rappresenta una vera e propria pietra tombale sul desiderio di giustizia da parte dei familiari dei militari morti e degli ammalati nei Balcani a causa del “metallo del disonore”.
Genova 2001: “noi non dimentichiamo!”
L’ex ministro dell’Interno Scajola, oggi ministro per lo Sviluppo Economico, si stava recando in visita privata al Museo della Fondazione Vedova nel pomeriggio di sabato 18 luglio, quando è stato riconosciuto da alcuni giovani che si trovavano nei pressi dei Magazzini del Sale, che, ricordando il ruolo da lui avuto nel G8 2001, lo hanno circondato e hanno iniziato a inveire contro di lui urlandogli le parole “vergogna”, “assassino”, “Genova non si dimentica”.
Torino: liberi di sognare ancora di Francesco Raparelli
Tutti fuori! Due studenti torinesi agli arresti domiciliari, tutti gli altri con obbligo di firma o di dimora. Quel che conta è che tutte e tutti sono fuori dal carcere!
Riflessioni su Torino, l’onda, gli arresti di Elena
Venerdì 10 luglio mentre una parte di torino sorseggia la sua birra ascoltando uno dei grandi concerti gratuiti offerti alla città, circa duemila persone sfilano per il centro,
L’Onda non è sola, tutt* liber*!Centinaia di firme contro gli arresti della scorsa settimana
Solidarietà in attesa del tribunale del riesame
14 / 7 / 2009
Firma l’appello contro le leggi razziali in Italia
In questo momento c’è una grande attenzione sui giornali europei per alcuni aspetti della crisi che sta investendo il nostro paese, riteniamo, però, un dovere di quanti viviamo in Italia richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica europea su altri aspetti rimasti oscuri. Si tratta di alcuni passaggi della politica e della legislazione italiana che, se non si riuscirà ad impedire, rischiano di sfigurare il volto dell’Europa e di far arretrare la causa dei diritti umani nel mondo intero.
Dopo la rottura sui contratti la Cgil prenda atto che siamo entrati in una nuova epoca di competizione sindacale
La decisione della Fim e della Uilm di procedere alla disdetta unilaterale del Contratto nazionale dei metalmeccanici segna, come ha detto il Segretario generale della Fiom, uno spartiacque sia sul piano delle relazioni sindacali sia, ancor di più, su quello dei rapporti unitari.